Le Isole Eolie in 5 giorni

 Meta last-minute, italiana e sopratutto siciliana: le Isole Eolie.

Come arrivare. Qui non ci sono aeroporti, l’unico modo per arrivare è via mare. Il porto principale da cui partono gli aliscafi è Milazzo in provincia di Messina, ma ci sono collegamenti anche da Napoli, Palermo e Messina. Se si arriva in auto non è necessario portarla con voi sulle isole, ma lasciatela nei parcheggi custoditi presenti nei porti di partenza.

Per alloggiare ho preferito Lipari, la più “movimentata”, ma se avete bisogno di un pò di tranquillità Salina senza ombra di dubbio è la migliore. A Lipari come a Salina vi consiglio di affittare un scooter in modo da poter girare tutta l’isola e godere di panorami mozzafiato. A Lipari potete scegliere diverse zone: il centro per essere più vicini alla movida eoliana senza bisogno di avere un mezzo per spostarsi; Canneto, più periferica, da qui ci si può spostare tranquillamente con i frequenti bus; tutte le altre zone di Lipari dove sono presenti tantissime ville dalle più modeste alle più lussuose e qui ci si “immerge ” totalmente nell’atmosfera isolana. Tutto questo per dirvi soltanto che qualunque sia il vostro stile di vacanza qui potete farlo.

Se amate le spiagge caraibiche con acqua cristallina non ne troverete. La costa è formata da ciottoli scuri e di conseguenza l’acqua è pulita ma non color turchese. Ma è un bel mare, diverso, e merita. Se avete sentito parlare della spiaggia bianca, mi dispiace deludervi ma non è più così. C’è una piccola zona di sabbia bianca colore dato da una ex cava di pietra pomice ma niente di così eccezionale. Invece vi consiglio di andare in due spiagge a mio avviso tra le più belle di Lipari:

White Beach: qui ci arriva a piedi percorrendo una scalinata molto ripida e faticosa se è piena estate oppure, la mia modalità preferita, tramite barca. Basta andare sul lungomare di Canneto per decidere quale prendere. Io ne ho presa una piccolina, pescatore style, che mi accompagnato in questo lido e poi mi è venuto a riprendere con l’ultima corsa della giornata. E’ stato uno dei momenti che ricordo con tanta emozione.

Acquacalda: sulla costa settentrionale e diametralmente sul versante opposto del centro dell’isola, vanta di una pace incredibile. Una delle spiagge più belle. Anche qui niente sabbia ma solo ciottoli,  l’acqua è molto più cristallina ed essendo meno frequentata l’ho trovata semplicemente adatta al mio stile di vacanza al mare.

Continuando il giro dalla spiaggia di Acquacalda potrete godere di paesaggi unici, una finestra sulle Isole Eolie, per questo vi consiglio uno scooter in modo da potervi fermare nei numerosi punti panoramici dell’isola e godervi la natura. Se siete super amanti del mare il mezzo migliore è noleggiare un gommone in modo da poter scoprire calette incredibili e poco conosciute o affidarvi alle gite organizzate.

La sera Lipari è piena di vita e di gente. Per l’aperitivo ho trovato una bottega caratteristica sulla via principale dove oltre al vino Salina, must delle isole Eolie, si mangia un ottimo pane “cunzato”, una schiacciata ripiena di tutto ciò che vi piace. Diversi sono i ristoranti dove si mangia ottimo pesce, sopratutto nelle trattorie presenti a Marina Corta, il porto turistico. E per gli amanti della vita notturna senza dubbio il Turmalin, una discoteca sul mare ovviamente che vi piacerà tantissimo.

Ma le Isole Eolie non sono solo Lipari, per cui un tour delle altre è assolutamente raccomandato.

Inizierei con la più vicina a Lipari e alla Sicilia, Vulcano. Qui sarete subito accolti da un odore forte di zolfo, o se preferite chiamatela pure puzza. Però un paesaggio così bello non potete perderlo. E che colori! Molti fanno i fanghi, io sono un pò contraria, però posso assicurarvi che vi troverete davanti a un paesaggio lunare. Unico. Emozionante. Qui potete arrivare con l’aliscafo.

Alicudi e Filicudi: anche in questo caso potete scegliere un’escursione o di andare con l’aliscafo.  Sono le più selvagge e inesplorate e proprio per questo meritano una visita.

Salina: anche qui potete scegliere l’aliscafo. E’ divisa in tre comuni, Santa Marina, Melfi e Leni ed è la più fertile e ricca d’acqua. Anche qui qui è consigliabile noleggiare uno scooter per poterla girare in ogni sui splendido scorcio nonostante anche qui, come Lipari, gli autobus sono abbastanza frequenti ed efficienti. L’isola vanta di una tranquillità invidiabile. Diverse le spiagge dove fare un tutto in acque blu, ma qui trovo sia più bello andare alla scoperta di quali siano le vostre preferite. Vi dico solo che a Pollara sono state girate diverse scene de “Il Postino” film capolavoro di Massimo Troisi vincitore di miglior colonna sonora agli Oscar del 1996.  Essendo la più fertile si trovano splendidi ulivi, buonissimi capperi, fichi e agrumi. Come non assaggiare, infine, il vino omonimo. Ce ne sono di tre qualità e sono tutte ottime. Non lo trovate altrove, quindi vi consiglio di degustarne abbastanza e se potete portatevelo a casa come souvenir.

Panarea e Stromboli: da fare insieme con un’escursione. A Lipari ce ne sono diverse e ve ne proporranno ancor di più. Io ne ho scelto una che è quella che senza dubbio consiglio. Un’imbarcazione con 30 passeggeri al massimo dove poter prendere il sole sdraiati mentre si è in navigazione. Scenderete in entrambe le isole per visitarle a piedi. Panarea è un piccolo gioiellino, bella per le sue stradine famose che portano al mare. Tra le due isole potrete vedere delle zone di acqua blu e turchese e delle zone dove l’acqua bolle, letteralmente, per la stessa reazione che avviene a Vulcano. Ne resterete affascinati quanto me. Dopodiché raggiungerete Stromboli. Qui l’atmosfera è surreale. Si cammina a piedi per queste vie sapendo di essere a due passi di un vulcano attivo. Protagoniste indiscusse le vie di fuga, piccole stradine che permettono di fuggire in caso di eruzione, e il silenzio. Caratteristica la chiesetta al centro con la sua piazza e la spiaggia nera di origine lavica. In qualsiasi modo deciderete di trascorrere le vostre ore qui, sono sicura che anche voi respirate un’aria magica e unica. Un altro momento indimenticabile è l’eruzione dello Stromboli. Dall’imbarcazione. Dal mare. Splendida. Unica. Emozionante. Uno spettacolo incredibile anche per chi come me è più “abituato” a vedere vulcani eruttare.

Una vacanza low cost e last-minute da non sottovalutare che è possibile organizzare in pochissimo tempo. Io sono particolarmente legata alle Isole Eolie, è stata la mia prima vacanza con il mio compagno di vita e ovviamente la porto sempre nel mio cuore.

  • Guarda: il panorama sulle Eolie dal punto più alto di Lipari; la stupefacente eruzione di Stromboli.
  • Prova: il pane “cunzato” con i capperi di Salina; il vino Salina; la Malvasia.
  • Ama: la passeggiata a Stromboli dominata dai suoi bellissimi colori e dal silenzio.